argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
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Il Tribunale di Udine, con Ordinanza del 19 giugno 2018, depositata in medesima data, ha rimesso alla Corte Costituzionale il tema dell’estensione del privilegio generale al credito IVA da rivalsa dei professionisti, a seguito della modifica – da parte della Legge di Bilancio 2018 – dell’art. 2751-bis, comma 1, n. 2. In particolare, il giudice delegato della procedura fallimentare ha rilevato come tale modifica normativa non sia conforme al principio di eguaglianza e al canone di ragionevolezza, poiché determina una sperequazione nei confronti degli altri creditori, inclusi nel medesimo articolo del codice civile o nei successivi (come ad esempio gli agenti, i coltivatori diretti o gli artigiani). Inoltre, è stato altresì specificato nell’ordinanza che tale modifica normativa ha creato una vera e propria duplicazione, poiché il credito IVA è già classificato tra i crediti per tributi indiretti, avente privilegio speciale sui beni della cessione o ai quali si riferisce il servizio.