argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
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L’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco Edizione 2018, ha affermato che nelle procedure fallimentari, qualora vada a buon fine la vendita di un immobile con trattativa privata in seguito a numerosi incanti andati deserti, per verificare il valore venale in comune commercio, ai fini di un eventuale accertamento della maggiore imposta di registro, gli uffici finanziari non dovranno fare riferimento al valore di perizia. L’Agenzia delle Entrate è giunta a tale conclusione, muovendo dal presupposto che il valore attribuito nella perizia è stato posto a base d’asta e i successivi incanti deserti hanno dimostrato che tale valore era inadeguato.