Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/07/2019 - Legittimazione del curatore ad impugnare il sequestro dei beni per illeciti commessi ante procedura dal legale rappresentante

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 17 dicembre 2018, n. 17749, depositata in data 29 aprile 2019, ha affermato che il curatore è legittimato ad impugnare il sequestro preventivo sui beni della società fallita, disposto quale conseguenza di reati fiscali commessi dal legale rappresentante anteriormente alla dichiarazione di fallimento. La Suprema Corte ribadisce la terzietà del curatore fallimentare rispetto ai beni del fallimento e la sua legittimazione ad intervenire per tutelare l’integrità del patrimonio sociale a tutela delle ragioni dei creditori, tanto più se il sequestro è scattato in pendenza di procedura.