argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
Articoli Correlati: fallimento
La Corte di Cassazione, con Ordinanza 21 novembre 2018, n. 7190, depositata il 13 marzo 2019, si è espressa in tema di reclamo alla sentenza dichiarativa di fallimento. In particolare, la Suprema Corte, richiamando il disposto di cui al comma 1 dell’art. 18 l.f., il quale prevede che può essere proposto reclamo avverso la sentenza che dichiara il fallimento – oltre che dal debitore – da “qualunque interessato”, ha affermato che deve ritenersi legittimato – iure proprio – al reclamo l’amministratore della società fallita, qualora dalla dichiarazione di fallimento derivino in capo allo stesso effetti riflessi negativi, sia patrimoniali, in relazione ad eventuali azioni di responsabilità, sia morali, in relazione ad eventuali contestazioni di reato. Non rileva – conclude la Suprema Corte – la circostanza che, al momento della dichiarazione di fallimento, l’amministratore ricorrente avesse già cessato la carica.