argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 6816 dell’8 marzo 2019, emessa nell’ambito di un procedimento instaurato a seguito dell’impugnazione di un avviso di accertamento di rettifica ai fini IVA, IRPEF e IRAP dei valori di cessione di un’azienda, con rideterminazione del reddito di impresa e recupero della maggiore plusvalenza, ha chiarito che non è corretto vincolare l’accertamento della plusvalenza ai fini delle imposte dirette al valore determinato ai fini dell’imposto di registro, in quanto il presupposto delle imposte è differente. Quanto affermato, vale anche nel caso in cui tale operato si risolva a favore del contribuente o qualora il valore accertato ai fini dell’imposta sia inferiore al corrispettivo dichiarato ai fini delle imposte dirette.