argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: concordato preventivo - domanda di risoluzione - anticipazione del termine

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 22 febbraio 2019, n. 14601, depositata il 29 maggio 2019, è stata chiamata a fornire chiarimenti in tema di concordato preventivo, ed in particolare in ordine al dies a quo del termine annuale per la presentazione della domanda di risoluzione della procedura concordataria, chiarendo se, in talune circostanze, sia possibile anticipare il suddetto termine. A tal proposito la Suprema Corte ha confermato la possibilità per il creditore di presentare, ai sensi dell’art. 186, comma 3, l.f., apposito ricorso per la risoluzione della procedura concordataria per effetto di gravi inadempimenti della stessa. Tuttavia, nel caso di specie, la Suprema Corte ha specificato che, seppur sia possibile accertare il venir meno della funzione del concordato prima ancora che scada il termine fissato per l’ultimo adempimento previsto dal concordato stesso, non può essere abbreviato il temine decadenziale per i creditori di poter chiedere la risoluzione della procedura.