argomento: News del mese - Diritto Tributario

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L’Agenzia delle Entrate, con la risposta del 3 giugno 2019, a seguito di interpello n. 178/2019, ha precisato che se a seguito di emissione della fattura, dopo aver provveduto alla registrazione, l’operazione corrispondente viene meno (complessivamente o parzialmente) o si riduce l’imponibile, in virtù dell’esistenza di accordo transattivo, il cedente o prestatore ha diritto di portare in detrazione l’IVA corrispondente alla variazione intervenuta. In particolare, nel caso di accordo transattivo, la variazione non può essere registrata successivamente all’anno dalla data dell’operazione originaria. Nel caso invece di procedure concorsuali, la facoltà concessa dall’articolo 26, comma 2, D.P.R. 633/1972 è subordinata all’insinuazione nel passivo fallimentare.