argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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Il Consiglio Nazionale del Notariato, con il proprio Studio n. 18-2019/E, ha esaminato le prassi e i provvedimenti adottati dai singoli tribunali nel tentativo di sanare le criticità insite nella vigente disciplina delle vendite telematiche, sia nell’ambito delle espropriazioni forzate sia in quello delle procedure concorsuali. Se nel primo caso le diversità sono relative alle risposte fornite ai dubbi interpretativi e applicativi (dalla scelta della modalità di vendita alla scelta del gestore, dalla cd. clausola di salvaguardia ex artt. 530 e 569 c.p.c. allo svolgimento della gara), nel secondo ambito, oltre agli aspetti appena descritti, lo Studio ha evidenziato un’incertezza ancora più significativa: l’applicabilità o meno della nuova disciplina nell’ambito delle procedure concorsuali. Nonostante il dibattito, l’impostazione prevalente protende per l’esclusione delle vendite telematiche esclusivamente nel caso la curatela ricorra alla cd. procedura competitiva, e per la loro applicazione in caso di vendita delegata ai sensi del codice di procedura civile. La necessità di un intervento legislativo ad ampio raggio è l’aspetto che più chiaramente emerge da questa complessa analisi, con l’obiettivo, tenendo sempre presente le peculiarità delle vendite in ambito concorsuale, di riscrivere in toto la normativa se necessario.