argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 13 febbraio 2019 n. 37638, depositata in data 11 settembre 2019, ha affermato la legittimità del curatore fallimentare all’impugnazione del sequestro preventivo di beni della società fallita, disposto in seguito alla dichiarazione di fallimento. La Suprema Corte, accogliendo il ricorso proposto dal curatore, ha in particolare individuato nei soggetti legittimati ad impugnare il provvedimento di sequestro sia la persona alla quale i beni sono stati sottratti, sia la persona che ha diritto alla restituzione dei beni medesimi, e ha rammentato che, se i beni sono già sottoposti alla procedura fallimentare, negare la legittimazione del curatore – non potendo l’indagato chiedere il dissequestro – sarebbe di dubbia legittimità costituzionale.