<p>Impresa Società Crisi di Palazzolo Andrea, Visentini Gustavo</p>
Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

19/11/2019 - Onere della prova in capo al curatore nell’azione revocatoria ordinaria

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 15 aprile 2019, n. 19515, depositata in data 19 luglio 2019, ha affermato che, per l’esercizio dell’azione revocatoria, il curatore – al fine di dimostrare l’eventus damni – deve provare tre circostanze: la prima è la consistenza del passivo fallimentare e quindi l’entità dei crediti ammessi; la seconda è la sussistenza – al momento del compimento dell’atto dispositivo – di una situazione patrimoniale con rischio per le ragioni dei creditori; infine, deve provare che l’atto dispositivo ha determinato una modifica, in termini qualitativi e quantitativi, della garanzia patrimoniale generica rappresentata dal patrimonio della società.