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Articoli Correlati: nota di inscrizione ipotecaria - estratti ruolo - validità

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 7 agosto 2019, n. 21046, ha precisato che ai fini dell’ammissione al passivo di un credito tributario con prelazione ipotecaria, se la nota di iscrizione ipotecaria non contiene l’indicazione del titolo (requisito prescritto dall’art. 2839, comma 3, n. 3, c.c.), ma solo una descrizione generica della legittimazione all’iscrizione, è sufficiente che alla stessa siano allegati gli estratti di ruolo. La Suprema Corte ricorda che l’estratto di ruolo è una valida prova del credito vantato dall’agente della riscossione dettagliato nella cartella esattoriale – con indicazione di tutti gli elementi essenziali per indentificare il debitore, la causa e l’ammontare della pretesa creditoria iscritta a ruolo – e, quindi, titolo idoneo per l’ammissione al passivo.