argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con Sentenza del 18 giugno 2019, n. 24068, depositata il 26 settembre 2019, hanno stabilito che il decreto che decide sull’esecutività del progetto di ripartizione – parziale o finale – ha i caratteri della “definitività” e della “decisorietà”; pertanto, può essere sottoposto a revoca o a sospensione ed è ricorribile per cassazione. Con riferimento al soggetto legittimato a proporre reclamo ex art. 36 (per quanto riguarda il progetto di riparto) ed ex art. 26 l.f. (per quanto riguarda la decisione del giudice delegato in ordine al reclamo proposto avverso il progetto di riparto), le Sezioni Unite hanno ritenuto che questo sia rappresentato da qualunque creditore potenzialmente pregiudicato, rispettivamente, dal piano di riparto o dalla diversa ripartizione prospettata dal reclamante. In entrambi i casi, il reclamo va notificato a tutti i creditori ammessi al riparto.