argomento: News del mese - Diritto Tributario
Articoli Correlati: reato tributario - commercialista - responsabilità limitata
La Corte di Cassazione, con sentenza del 15 maggio 2019 n. 36461, depositata il 27 agosto 2019, ha stabilito – in tema di reati tributari – che, affinché possa configurarsi il concorso del consulente fiscale, è necessario che vi sia stato un contributo concreto, consapevole, seriale e ripetitivo da parte dello stesso, come soggetto consapevole e cosciente ispiratore della frode, ancorché il beneficiario sia stato esclusivamente il cliente. Nel caso in esame, venivano attribuiti al commercialista i reati di omessa dichiarazione IVA e IRES, oltre a quello di distruzione ovvero occultamento delle scritture contabili.