argomento: News del mese - Diritto Tributario
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La Corte di Cassazione, con sentenza del 22 febbraio 2019 n. 36955, depositata il 3 settembre 2019, ha evidenziato che è legittimo il sequestro preventivo di immobili, posto in essere nei confronti del legale rappresentante di un’associazione che, in precedenza, abbia donato un bene ad altra associazione, di cui lo stesso soggetto risulti socio: quanto sopra atteso che costui poco tempo prima, aveva ricevuto un processo verbale di constatazione per violazioni di natura fiscale. Nel caso di specie, inoltre, lo stesso soggetto aveva conservato l’uso del bene attraverso la stipula di un contratto di comodato. La Suprema Corte ha sottolineato che l’assenza di (qualunque) documentata ragione a giustificazione del trasferimento dimostra l’intento di diminuire la capacità patrimoniale, anche se non era stata promossa in sede civile alcuna azione revocatoria. Lo stesso orientamento era già stato evidenziato con la pronuncia n. 40240/2018.