argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale
Articoli Correlati: concorrenza - sanzioni
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con la Sentenza del 3 aprile 2019 (Causa C-617/2017), ha affermato che le regole di concorrenza europee e quelle nazionali “considerano le pratiche restrittive sotto aspetti diversi”; in particolare, non sussiste contrasto con il principio del “ne bis in idem”, sancito dall’art. 50 della Carta dei diritti fondamentali, nel caso in cui un’autorità nazionale garante della concorrenza infligga ad una società una simultanea sanzione per violazione del diritto nazionale antitrust e delle regole dell’Unione Europea, di cui all’art. 82 CE, relative alle pratiche abusive in materia di concorrenza. La Corte ha ritenuto in ogni caso precisare che l’autorità nazionale garante della concorrenza deve sempre assicurarsi che le ammende congiuntamente considerate siano proporzionate alla natura dell’infrazione.