Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

16/10/2019 - Atti in frode ai creditori ex art. 173 l.f.: l’accertamento è possibile anche in sede di giudizio di omologazione del concordato preventivo

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte d’Appello di Torino, con Sentenza del 16 luglio 2019, n. 1528, depositata il 19 settembre 2019, ha chiarito che la legge fallimentare non prevede, a pena di decadenza, un termine entro il quale il commissario giudiziale è tenuto a rilevare eventuali atti di frode ai sensi dell’art. 173 l.f.; né è rinvenibile un termine entro il quale il tribunale può aprire il procedimento di revoca del concordato. Relativamente a quest’ultimo aspetto, infatti, il provvedimento di revoca della procedura concordataria ben può essere emesso nel corso del giudizio di omologazione, a seguito dell’accertamento di atti in frode ai creditori, quindi anche in caso di mancata apertura del procedimento ex art. 173 l.f.