argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con sentenza del 5 giugno 2019 n. 42522, depositata il 16 ottobre 2019, ha stabilito – in tema di reati tributari, con particolare riferimento ai fini IVA – che essi richiedono la consapevolezza di non dare corso all’adempimento dell’obbligazione tributaria; non vi è quindi integrazione del reato, se l’impresa decide di impiegare risorse liquide per poter garantire la continuità aziendale, con lo scopo di conseguire utili e poi procedere al pagamento dell’imposta. In tale circostanza, non vi è la volontà dell’imputato in ordine alla condotta omissiva, poiché quest’ultimo non aveva rappresentato la mancanza delle risorse finanziarie, ma al contrario il futuro conseguimento delle stesse.