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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 26 novembre 2019, n. 30821, ha fornito chiarimenti in ordine all’applicabilità o meno dell’imposta ipotecaria e catastale nel caso di immobili conferiti in un trust, confermandone la neutralità fiscale. Nello specifico, la Suprema Corte ha chiarito che il trasferimento di immobili dal settlor al trustee, per una durata predeterminata o fino alla morte del disponente, avviene in maniera gratuita e senza effetti traslativi, giacché non si verifica l’attribuzione definitiva dei beni stessi al trustee, soggetto quest’ultimo che è tenuto unicamente ad amministrare e custodire i beni, in vista del ritrasferimento ai beneficiari finali. Mancando quindi un effetto traslativo reale, l’imposta ipotecaria e catastale deve essere applicata in misura fissa e non proporzionale; gli effetti del trasferimento si realizzeranno infatti solo a favore dei beneficiari, i quali saranno chiamati al pagamento dell’imposta proporzionale.