argomento: News del mese - Diritto Tributario
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La Corte di Cassazione, con ordinanza del 30 maggio 2019 n. 31600, depositata il 4 dicembre 2019, ha stabilito che le dichiarazioni del contribuente, che non siano contrastate, oltre ad ogni dato non confutato in contraddittorio, debbano considerarsi alla stregua di una confessione stragiudiziale. Inoltre, la Suprema Corte, ha altresì sottolineato che la dichiarazione del legale rappresentante può costituire prova diretta del maggior imponibile eventualmente accertato nei confronti della società, senza necessità di reperire ulteriori riscontri.