argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 33050, depositata il 16 dicembre 2019, ha affermato – relativamente al tema delle sanzioni tributarie – che viene a determinarsi una violazione del ne bis in idem, nel caso in cui si rilevi, sul piano sostanziale e cronologico, una connessione tra gli elementi che derivano dall’accertamento tributario e da quello penale; in particolare, la Suprema Corte ha specificato che in tal caso alla sanzione amministrativa debba riconoscersi esclusivamente natura penale. Sulla base della disciplina del principio di specialità ex art. 19 D. Lgs. 74/2000, non escludendosi a priori lo svolgimento in contemporanea dei due procedimenti, purché interconnessi, la Suprema Corte non si ravvisato la violazione del ne bis in idem, per la condanna, relativamente agli stessi fatti, del contribuente assoggettato alle sanzioni penali e amministrative.