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Con la nota 10 gennaio 2020 n. 148, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha risposto ad un quesito proposto dall’Ispettorato Territoriale di Milano sull’eventualità che la procedura conciliativa disciplinata dall’art. 6 D. lgs. n. 23/2015 possa esaurirsi oltre il termine previsto dalla medesima norma per la presentazione dell’offerta conciliativa. In particolare, il quesito riguarda se, a fronte di un’offerta conciliativa proposta molto a ridosso della scadenza del termine previsto dall’articolo citato, l’Ispettorato Territoriale adito possa convocare le parti ed eventualmente concludere la procedura successivamente alla scadenza di detto termine. L’Ispettorato Nazionale ha chiarito che l’analisi del dato letterale della norma, la quale fa riferimento al momento di presentazione dell’offerta da parte del datore di lavoro per l’individuazione del termine di decadenza, nonché la ratio dell’istituto volto a deflazionare il carico giudiziario esistente, sembrano propendere per la soluzione positiva al quesito.