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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 20 febbraio 2020, n. 4334, è intervenuta in tema di illegittima segnalazione alla Centrale Rischi, ribadendo che il danno all’immagine e alla reputazione commerciale costituisce un danno c.d. “conseguenza”. Pertanto, tale danno non può sussistere in re ipsa, ma deve essere specificamente allegato e provato dal soggetto che intende agire per il risarcimento, non valendo a tal fine una generica allegazione.