Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

31/03/2020 - Non è delegabile l’obbligo di presentare la dichiarazione fiscale.

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Cassazione, con la Sentenza n. 9417/20, depositata il 10 marzo 2020, ha chiarito che l’obbligo di presentazione della dichiarazione fiscale non è delegabile neanche al professionista incaricato. Nel caso di specie veniva convalidata dal Tribunale del riesame la richiesta del PM di sequestrare preventivamente i conti correnti di una cooperativa e quelli del suo legale rappresentante. Il sequestro era disposto quale profitto per il reato di omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi per gli anni 2014 e 2015. Il reato veniva contestato in quanto le dichiarazioni erano state presentate da un soggetto non legittimato ossia dall’ex amministratore moglie dell’indagato. Il contribuente ricorreva in cassazione contestando il fumus del reato. I giudici della Suprema Corte nella sentenza in oggetto hanno evidenziato che “l’art. 5 d.lgs. n. 74/2000 punisce la mancata presentazione della dichiarazione da parte dei soggetti a questa tenuti. Si tratta di un reato omissivo proprio, considerando come personale e non delegabile il suddetto dovere di presentazione. L’affidamento ad un professionista, come il commercialista, dell’incarico di predisporre e presentare la dichiarazione annuale dei redditi non esonera il soggetto obbligato dalla responsabilità penale per il delitto di omessa dichiarazione. Tale obbligo, dunque, incombe direttamente sul contribuente e, in caso di persone giuridiche, su cui ne abbia la legale rappresentanza, è tenuto a sottoscrivere la dichiarazione a pena di nullità.”

Il ricorso è stato respinto.