<p>Impresa Società Crisi di Palazzolo Andrea, Visentini Gustavo</p>
Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/03/2019 - Inammissibile perché equipollente a un dazio doganale la tassa sull’esportazione di energia elettrica prodotta in uno Stato UE

argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale

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La Corte di Giustizia Europea, con Sentenza del 6 dicembre 2018, C-305/17, ha affermato che gli Stati membri non possono introdurre tasse sull’esportazione dell’energia elettrica prodotta sul proprio territorio, in quanto il loro effetto sarebbe equivalente all’introduzione di dazi doganali. Nella specie, la Società FENS promuoveva domanda di risarcimento danni avanti il Tribunale di Bratislava, sostenendo che il prelievo gravante sulle esportazioni di energia elettrica, prodotta sul territorio nazionale, produceva gli effetti di un dazio doganale. L’Ufficio di regolamentazione delle industrie di rete della Slovacchia replicava asserendo che la tassa non aveva l’effetto di incidere sugli scambi tra i Paese facenti parte dell’Unione Europea, in quanto finalizzata a garantire affidabilità e stabilità della rete elettrica nazionale. La Corte di Giustizia Europea ha osservato che la tassa incide sulla libera circolazione delle merci, pertanto, il suo effetto è equivalente a quello dei dazi doganali.