Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

29/05/2020 - L’emergenza coronavirus: la sospensione dei licenziamenti.

argomento: News del mese - Diritto del Lavoro

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È stato pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 21/L alla Gazzetta Ufficiale 19 maggio 2020, n. 128, il Decreto-Legge 19 maggio 2020 n. 34 (c.d. Decreto Rilancio), recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Il decreto ha previsto, tra le altre misure, l’estensione a 5 mesi del termine previsto dal d.l. n. 18/2020 (c.d. decreto “Cura Italia”) entro il quale sono vietati i licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo e quelli collettivi e sono sospese le procedure in corso. Viene inoltre concessa la possibilità al datore di lavoro, che nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 17 marzo 2020 abbia proceduto al recesso del contratto di lavoro per giustificato motivo oggettivo, di revocare in ogni tempo il recesso purché contestualmente faccia richiesta del trattamento di cassa integrazione salariale in deroga decorrente dalla data in cui abbia avuto efficacia il licenziamento. In tal caso, il rapporto di lavoro si intende ripristinato senza soluzione di continuità, senza oneri né sanzioni per il datore di lavoro.