argomento: News del mese - Diritto Tributario
Articoli Correlati: beni ammortizzabili - reddito d - capitalizzazione costi
La Corte di Cassazione, con Ordinanza depositata il 26 marzo 2020, n. 7532, è intervenuta sul tema del reddito d’impresa ed in particolare sui costi di manutenzione, disponendo che l’imprenditore è libero di esercitare l’opzione tra la capitalizzazione delle spese incrementative, ad aumento del costo del bene ammortizzabile, o la loro deduzione immediata, nei limiti quantitativi del 5% del costo complessivo dei beni ammortizzabili, con la deduzione dell’eccedenza per quote costanti nei cinque esercizi successivi. In particolare i Giudici della Corte hanno ribadito che «in tema di determinazione del reddito d'impresa, le spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento di beni strumentali, sono deducibili nel limite del 5 per cento del costo complessivo degli stessi, ex art. 102, comma 6, del D.P.R. n. 917 del 1986, non assumendo rilevanza, a tal fine, il carattere eccezionale di dette spese».