argomento: News del mese - Diritto Tributario
Articoli Correlati: cessione partecipazione - fusione inversa - vantaggio fiscale
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta del 5 agosto 2020, a seguito di interpello n. 242/2020, ha evidenziato che configura abuso del diritto lo schema di cessione del 100% delle partecipazioni della società target, previamente rivalutate ai fini fiscali dai soci persone fisiche, e successiva fusione inversa della società veicolo acquirente nella società target. Secondo l’Agenzia delle Entrate, in tale operazione il socio risulterebbe cedente (conseguendo plusvalenze imponibili ex art. 67, ma neutralizzabili sino a concorrenza del costo fiscalmente rivalutato della partecipazione) e non recedente (in tal caso conseguirebbe redditi di capitale da recesso “tipico” imponibili ex art. 47, con impossibilità di neutralizzazione ai fini fiscali).