argomento: News del mese - Economia Aziendale

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Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha pubblicato, in data 17 luglio 2020, il Documento di ricerca dal titolo “L’applicazione ragionata della disciplina della pre-allerta nelle società a controllo pubblico ai tempi del Covid-19”, redatto in collaborazione con esperti in materia di società partecipate e crisi di impresa, oltre a rappresentanti della magistratura, CERVED e ABI. Il Documento evidenzia la necessità di un’applicazione ragionata, alla luce dell’assoluta eccezionalità del contesto emergenziale, delle disposizioni dettate dal d.lgs. 175/2016 (“Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”), in materia di crisi di impresa e di procedure di pre-allerta, per le società a controllo pubblico. In particolare, il Documento suggerisce – a beneficio di amministratori, sindaci e socio pubblico – di privilegiare una gestione conservativa dell’impresa e, salvo trattasi di impresa già in difficoltà prima dell’emergenza Covid-19, di soprassedere, pur a fronte dell’emersione di indicatori di crisi aziendale, dall’adottare misure e provvedimenti altrimenti imposti – in un contesto di normalità – dal Testo Unico. L’iter argomentativo a sostegno di tale condotta conclude con la rassicurazione sul fatto che la scelta operativa suggerita dovrebbe risultare immune dalla denunzia per gravi irregolarità ex art. 2409 c.c., non configurando – in generale – presupposto per eventuali responsabilità a carico degli organi societari e del socio pubblico.