argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 17 giugno 2020, depositata in data 21 agosto 2020, n. 17532, ha ribadito che il deposito di una domanda di concordato a meri fini dilatori, nella stessa data fissata per l’udienza prefallimentare, configura la fattispecie di abuso del processo. Nel caso in esame, inoltre, la domanda del debitore non conteneva quegli elementi necessaria a confermare l’affidabilità della proposta concordataria, con conseguente dichiarazione di inammissibilità e dichiarazione di fallimento.