Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

30/11/2020 - Illegittima l’esclusione del creditore dal passivo sulla base delle sole scritture contabili della società fallita

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 15 luglio 2020, depositata in data 12 ottobre 2020, n. 28350, è intervenuta in tema di verifica dei crediti ex art. 59 del d.lgs. 159/2011 nei confronti di una società confiscata. In particolare, la Suprema Corte ha cassato la decisione del Tribunale che aveva solo parzialmente ammesso il credito della società di leasing, basandosi esclusivamente sulla contabilità dell’impresa confiscata, senza tuttavia una preventiva e specifica dimostrazione di attendibilità delle scritture contabili utilizzate. Si tratta – sostiene la Suprema Corte – di un’inammissibile inversione dell’onere della prova, spettando, a norma dell’art. 2697 c.c., al debitore la dimostrazione dell’effettivo pagamento dei canoni di leasing.