argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 22 settembre 2020, depositata in data 27 ottobre 2020, n. 23489, ha chiarito come, i professionisti, associati al fine di dividere le spese e gestire congiuntamente i proventi della propria attività, non trasferiscono all’associazione costituita la titolarità del rapporto di prestazione d’opera, ma conservano la rispettiva legittimazione attiva nei confronti del proprio cliente (salvo diversa previsione nello statuto associativo). In tal modo, precisa la Suprema Corte, non sussiste alcuna legittimazione alternativa del professionista e dell’associazione.