Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/12/2020 - L’amministratore di diritto a conoscenza delle condotte illecite dell’amministratore di fatto è responsabile per il delitto di bancarotta

argomento: News del mese - Diritto Penale

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 18 novembre 2020, n. 32431, si è pronunciata sulla responsabilità, a titolo di bancarotta (in qualsiasi forma), dell’amministratore di diritto di una società, laddove questi sia a conoscenza delle attività (illecite) dell’amministratore di fatto. La Suprema Corte ha in particolare affermato che «ove l’imputato, amministratore formale di una società, dimostri di avere contezza - sia pure non nei dettagli - delle attività illecite compiute tramite l’amministratore di fatto dalla società da lui gestita, rivelando al curatore, come nella fattispecie, notizie all’uopo significative, deve ritenersi integrato il dolo generico necessario per la configurabilità dei reati fallimentari di bancarotta».