argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 24 novembre 2020, depositata in data 5 gennaio 2021, n. 156, ha ribadito i presupposti per il concorso nel reato di bancarotta fraudolenta distrattiva dei sindaci che non si siano attivati – con i loro poteri ispettivi e di denuncia – per impedire o denunciare un evento dannoso. Nel caso in esame, i sindaci ricoprivano anche la stessa carica in altre società del medesimo gruppo e non potevano non aver colto il disegno criminoso di una determinata operazione di conferimento immobiliare, avente quale obiettivo il depauperamento della società fallita; il conferimento era stato effettuato previa svalutazione – priva di giustificazione – del complesso immobiliare e la partecipazione ricevuta in cambio – di valore sensibilmente inferiore a quello degli immobili – era stata a sua volta ceduta alla società capogruppo con compensazione di debiti della società fallita.