<p>Impresa Società Crisi di Palazzolo Andrea, Visentini Gustavo</p>
Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

12/04/2021 - Confisca diretta e per equivalente

argomento: News del mese - Diritto degli Intermediari Finanziari

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 18 febbraio 2021, n. 6391, ha affermato che, in virtù del principio di sussidiarietà di cui agli artt. 2641 c.c. e 321, comma 2, c.p.p., applicabile anche nel caso di illecito societario in cui è coinvolto un ente collettivo, il ricorso alla confisca di valore è consentito solo nel caso di impossibilità di “individuare” o “apprendere” i beni costituenti prodotto, profitto o strumento del reato, che, dato il rapporto causale diretto con il reato, vanno sottoposti a vincolo ovunque si trovino, presso gli indagati/imputati o presso terzi (persone fisiche o giuridiche). Nel caso de quo, era stato disposto un sequestro preventivo nei confronti dei dirigenti di un istituto di credito per reati relativi all’ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza e false comunicazioni sociali delle società quotate; non era però stata verificata la possibilità di sottoporre a sequestro in forma diretta – nei confronti dell’istituto di credito – i beni utilizzati per commettere il reato, e pertanto la Suprema Corte ha annullato con rinvio l’ordinanza del Tribunale.