Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

12/04/2021 - Orientamento “ampliativo” nell’interpretazione della fattispecie di indebita compensazione

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con Sentenza n. 5593/2021, nel riprendere un orientamento ormai consolidato, afferma che risponde del reato di indebita compensazione non solo chi omette di versare imposte dirette o IVA utilizzando indebitamente in compensazione crediti concernenti altre imposte o crediti di natura previdenziale, ma anche chi si avvalga di analogo artificio per evitare di corrispondere tali ultime imposte ovvero contributi dovuti ad enti di previdenza. Questa giurisprudenza ravvisa la ratio della fattispecie penale in esame nella necessità di punire tutti quei comportamenti che si concretizzano nell’omesso versamento del dovuto e nel conseguimento di un indebito risparmio di imposta mediante l’indebito ricorso al meccanismo della compensazione tributaria, ossia attraverso la materiale redazione di un documento ideologicamente falso, idoneo a prospettare una compensazione che non avrebbe potuto aver luogo, o per la non spettanza o per l’inesistenza del credito.