<p>Impresa Società Crisi di Palazzolo Andrea, Visentini Gustavo</p>
Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/05/2021 - Esigibilità dell’IVA delle operazioni ante fallimento.

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: operazioni ante fallimento - esigibilità successiva - natura

L’Agenzia delle Entrate, con Risposta ad Interpello dell’8 aprile 2021, n. 230, ha fornito chiarimenti in materia di esigibilità IVA delle operazioni ante fallimento, stabilendo che, allorquando l’evento generatore del debito IVA si verifica prima dell’apertura della procedura concorsuale, la circostanza che l’IVA diventi esigibile nel corso della procedura non ne modifica la natura, tal che il credito non può considerarsi prededucibile ma partecipa alla ripartizione dell’attivo con gli altri crediti concorsuali. Resta comunque fermo l’obbligo del curatore fallimentare di trasmettere all’Agenzia delle Entrate la comunicazione delle operazioni relative al periodo ante fallimento, la cui imposta è divenuta esigibile dopo l’apertura dello stesso al fine di consentirne l’insinuazione tardiva al passivo.