Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/05/2021 - La contabilità va conservata ben oltre dieci anni se è già stato avviato l’accertamento.

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 9794 del 14 aprile 2021, è nuovamente intervenuta sul tema della conservazione delle scritture contabili obbligatorie e ha ribadito che il contribuente deve conservare le stesse anche oltre il termine di dieci anni se, l’Agenzia delle Entrate dimostra che la procedura di accertamento era già iniziata prima del decorso del termine per la prescrizione previsto dall’art. 22, comma 2 del D.P.R. 600/1973. Detto articolo, infatti, prevede che “le scritture contabili obbligatorie ai sensi del presente decreto, di altre leggi tributarie o di leggi speciali devono essere conservate sino quando non siano definiti gli accertamenti relativi al corrispondente periodo d’imposta, anche oltre il termine stabilito dall’art. 2220 o da altre leggi tributarie”.