argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Cassazione, con sentenza del 23 marzo 2020 n. 10440, depositata il 21 aprile 2021, ha stabilito – con riferimento alla deduzione di costi ai fini IVA – che occorre individuare un criterio discretivo tra spese di rappresentanza e spese di pubblicità, in funzione degli obiettivi perseguiti da ognuna delle due tipologie; in particolare, le prime dovrebbero essere sostenute per l’accrescimento del prestigio dell’impresa, mentre le seconde avrebbero una diretta finalità promozionale di prodotti e servizi commercializzati, proprio con l’obiettivo di incrementare le vendite.