argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 25 marzo 2021, n. 23486, depositata il 26 agosto 2021, ha affermato che deve ritenersi ammissibile, nell’ambito delle vendite fallimentari effettuate direttamente dal giudice delegato, l’offerta più bassa rispetto al prezzo fissato nell’ordinanza di vendita, purché inferiore di non oltre un quarto. Qualora pervenga tale unica offerta, il giudice delegato può aggiudicare il bene all’unico offerente, argomentando l’inesistenza di serie probabilità di ottenere, in una successiva vendita, un prezzo migliore. Alla base – espone la Suprema Corte – vi è il contemperamento di plurimi obiettivi quali la speditezza del procedimento, la ricerca del miglior offerente e l’interesse del debitore e dei creditori alla massimizzazione del prezzo.