argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
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L’Agenzia delle Entrate, con la Risposta all’Interpello n. 719, pubblicata in data 18 ottobre 2021, ha precisato che l’accesso alla procedura di accordo di ristrutturazione ex art. 182-bis l.f. non rientra nelle cause ostative alla fruizione del credito di imposta sugli investimenti – di cui alle leggi n. 160/219 e n. 178/2020 – legate alla situazione di insolvenza del beneficiario. L’Agenzia delle Entrate ha, infatti, chiarito che la legge prevede, tra le cause ostative, oltre all’accesso alle procedure cd. maggiori, solo l’avvio della procedura di concordato preventivo senza continuità aziendale, con evidente intento del legislatore di escludere dal beneficio in parola le sole imprese assoggettate a procedure concorsuali di natura prettamente liquidatoria. Medesima conclusione deve essere prevista anche per il credito sulla ricerca e sviluppo e sulle attività di formazione 4.0. di cui alla legge di bilancio 2020.