argomento: News del mese - Diritto Amministrativo
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Il T.A.R. Lazio, Latina, Sez. I, con Sentenza 10 novembre 2021, n. 602, ha giudicato inammissibile un ricorso giurisdizionale tendente ad ottenere l’annullamento di una determinazione dirigenziale con la quale il Comune, confermando la volontà già espressa dalla giunta comunale con atto deliberativo, ha conferito un incarico professionale ad un avvocato del libero foro, per la promozione di azioni giudiziarie finalizzate alla riacquisizione al patrimonio civico di un’area comunale, nel caso in cui sia stato proposto da un cittadino che ritiene lesiva tale determinazione dirigenziale del suo diritto di proprietà; in tal caso, infatti, non sussiste l’interesse personale, diretto, concreto ed attuale di parte ricorrente ad ottenere l’annullamento della suddetta determinazione dirigenziale, mediante la quale l’ente locale ha soltanto individuato un legale esterno per la promozione di azioni giudiziarie e, quindi, si è avvalso del diritto di tutelare in giudizio le proprie situazioni giuridiche soggettive, diritto che è inviolabile ex art. 24 Cost.