argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
Articoli Correlati: Codice della crisi e dell’insolvenza - composizione negoziata della crisi - ruolo del pubblico ministero
La Procura Generale della Repubblica presso la Suprema Corte di Cassazione ha elaborato il documento dal titolo “Il ruolo del pubblico ministero nella crisi d’impresa tra legge fallimentare Codice della crisi e dell’insolvenza e decreto-legge n. 118/2021”, datato 17 novembre 2021. Trattasi di linee guida a disposizione dei pubblici ministeri, chiamati a svolgere le proprie funzioni nell’ambito delle procedure di regolazione della crisi e dell’insolvenza. In particolare, il documento, oltre ad analizzare dettagliatamente gli istituti introdotti dal Codice della crisi e dell’insolvenza, mettendo in luce il ruolo del pubblico ministero, interviene anche in tema di composizione negoziata della crisi di cui al d.l. 118/2021. Con riferimento a quest’ultima procedura, la Procura della Repubblica evidenzia come l’art. 6, comma 4, del d.l. 118/2021 – che impedisce la dichiarazione di fallimento sino a quando le trattive della composizione negoziata non sono concluse o l’istanza di composizione negoziata non è archiviata – deve essere interpretato nel senso che, nel corso del procedimento di negoziazione, è concessa al pubblico ministero la facoltà di depositare istanza di fallimento o di proseguire quelle già depositate, nonché di richiedere le misure cautelari di cui all’art. 15, comma 8, l.f., essendo preclusa la sola apertura della procedura fallimentare.