Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/03/2022 - Con l’accoglimento dell’azione revocatoria sorge un debito di valuta dell’accipiens

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: azione revocatoria - accoglimento - debito di valuta

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 12 gennaio 2022, n. 5495, depositata il 18 febbraio 2022, ha affermato che in caso di accoglimento di un’azione revocatoria, la natura dell’obbligazione dell’accipiens è di debito di valuta e, con l’accoglimento della domanda, ne deriva l’inefficacia dell’atto posto in essere dal fallito. Di conseguenza, gli interessi dovuti decorreranno dalla domanda proposta dal creditore ed eventuali danni potranno essere riconosciuti se dimostrati, con onere della prova in capo al creditore medesimo.