argomento: News del mese - Diritto degli Intermediari Finanziari
Articoli Correlati: Euribor - derivati - tasso di interesse
La Corte d’Appello di Milano, con Sentenza del 29 settembre 2021, ha affermato che gli effetti dell’intesa illecita tra alcuni istituti bancari, al fine di condizionare la determinazione dell’Euribor sul mercato dei prodotti finanziari derivati, anche ipotizzando che si siano riflessi in altri settori del credito che adottano l’Euribor quale parametro di riferimento, con l’obiettivo di determinare il tasso di interesse sui finanziamenti erogati, non comportano la nullità della clausola che fissa il tasso di interesse per relationem. Occorre, infatti, distinguere tra intesa illecita e gli effetti prodotti dall’intesa vietata, i quali andranno sterilizzati con rimedi appropriati a seconda della natura degli stessi. Invece, nel caso in cui l’effetto prodotto dall’intesa è quello di inserire clausole standard in una serie indefinita di contratti, tali clausole potranno essere ritenute inefficaci in quanto frutto di intesa anticoncorrenziale.