Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

08/04/2022 - La maxi-sanzione per lavoro sommerso

argomento: News del mese - Diritto del Lavoro

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Con la nota 19 aprile 2022 n. 856, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (“INL”) ha previsto un vademecum sull’applicazione della maxi-sanzione per lavoro sommerso, prevista dall’art. 3 del d.l. n. 12/2002 (convertito con modificazioni dalla Legge n. 73/2002). L’INL ha precisato che la sanzione non trova applicazione tutte le volte in cui, dagli adempimenti di carattere contributivo precedentemente assolti, si evidenzi la volontà del datore di lavoro di non occultare il rapporto di lavoro, anche laddove si tratti di una differente qualificazione dello stesso. Conseguentemente, il personale ispettivo non adotterà la maxi-sanzione nei casi di: intervenuta regolarizzazione spontanea ed integrale del rapporto di lavoro originariamente in “nero”, prima di qualsiasi accertamento da parte di organismi di vigilanza in materia giuslavoristica, previdenziale o fiscale o prima dell’eventuale convocazione per espletamento del tentativo di conciliazione monocratica; differente qualificazione del rapporto di lavoro.