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Pubblicato in consultazione dall’Organismo Italiano di Contabilità il documento interpretativo n. 10 “Legge 30 dicembre 2021, n. 234 - Aspetti contabili delle norme fiscali introdotte in tema di rivalutazione e riallineamento” e gli emendamenti ai principi contabili nazionali scaturenti dalla Legge Europea 2019-2020 “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea (Legge 23 dicembre 2021, n. 238)”. Il primo documento citato disciplina gli effetti contabili derivanti dalle modifiche in materia di rivalutazione e riallineamento, sia nel caso in cui una società decida di estendere a cinquant’anni il periodo di ammortamento fiscale delle immobilizzazioni immateriali, sia nel caso in cui opti per mantenere l’ammortamento a diciotto anni o di revocare l’affrancamento fiscale posto in essere ai sensi della Legge di rivalutazione 2020. Gli emendamenti, invece, si sono resi necessari per il recepimento della Direttiva Europea n. 34/2013: essi eliminano la facoltà per gli enti d’investimento e le imprese di partecipazioni finanziarie di usufruire delle agevolazioni previste per le microimprese, con la conseguente applicazione per tali società della disciplina dettata dall’ art. 2426, n. 11 c.c. afferente ai derivati. L’OIC ha fissato termine al 18 marzo 2022per la trasmissione di eventuali osservazioni ai documenti in esame.