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L’Agenzia delle Entrate, il 21 dicembre 2018 ha fornito risposta n. 124 all’interpello con il quale veniva richiesto se alla scrittura di rettifica contrattuale con la quale era stata disposta la riduzione del canone di affitto di azienda comprensivo di immobile fosse estensibile l’esenzione dalle imposte di registro e bollo disciplinata dall’art. 19 del D.L. n. 133/14. L’Ufficio ha confermato la tesi del contribuente atteso che il contratto originario era stato inquadrato come un contratto di locazione di immobile strumentale e dunque sottoposto al regime impositivo previsto dall’art. 35 comma 10 quater del D.L. n. 223/06 la cui interpretazione letterale non lascia spazio a dubbi: tra le disposizioni in materia di imposte indirette previste per la locazione di fabbricati, estensibili anche all’affitto d’azienda – il cui valore complessivo sia costituito, per più del 50 per cento, dal valore normale di fabbricati – deve includersi altresì quella in tema di riduzione del canone di cui all’art. 19 del D.L. n. 133/14.