argomento: News del mese - Diritto Penale
Articoli Correlati: pubblico ufficiale
Con Sentenza n. 54424 depositata il 5 dicembre 2018 (ud. del 27 aprile 2018), la Sesta Sezione della Corte di Cassazione ha affermato che, in tema di reazione all’eccesso arbitrario, l’art. 393 bis c.p. delinea una causa di giustificazione operante sul piano oggettivo, nella quale l’arbitrarietà dell’atto non implica necessariamente un quid pluris rispetto alla “illegittimità”. Vengono infatti ritenuti sufficienti a qualificare come eccedenti dalle proprie attribuzioni, anche comportamenti - posti in essere in esecuzione di pubbliche funzioni - di per sé “legittimi” ma caratterizzati da un difetto di congruenza tra le modalità impiegate e le finalità per le quali è attribuita la funzione stessa, in quanto violativi degli elementari doveri di correttezza e civiltà che debbono caratterizzare l’agire dei pubblici ufficiali.