argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
Articoli Correlati: dichiarazione di fallimento - clausola compromissoria statutaria
La Corte di Cassazione, con Sentenza del 16 ottobre 2018, n. 28533, depositata l’8 novembre 2018, ha affermato che l’operatività della clausola compromissoria prevista da uno statuto consortile per la risoluzione delle controversie non è influenzata dal fallimento del consorzio stesso. Nel caso di specie, il curatore aveva chiamato in causa due enti pubblici per il pagamento di una somma a titolo di rimborso spese e danni subiti in periodo ante fallimento. L’ente locale aveva invocato l’operatività della clausola compromissoria, eccependo il difetto di giurisdizione. La Corte di Cassazione ha concluso che la dichiarazione di fallimento è compatibile con il ricorso alla clausola compromissoria, in quanto l’azione promossa dal curatore si riferisce ad un diritto preesistente, e che, in ogni caso, l’ente continua ad esistere, limitatamente alla liquidazione dell’attivo e alla soddisfazione dei creditori, con la conseguente sopravvivenza dei rapporti con i singoli soci. Infine, la Suprema Corte precisa che, contrariamente a quanto eccepito dal curatore, la natura pubblica dei soggetti coinvolti non è in alcun modo incompatibile con l’utilizzo di strumenti giuridici di diritto privato e neppure impedisce all’amministrazione il deferimento ad arbitri delle controversie insorgenti dai contratti stipulati con terzi.