argomento: News del mese - Diritto Tributario
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L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello n. 75/2018, ha chiarito che non è abusiva l’operazione di scissione parziale proporzionale, con beneficiaria la società controllante, socio unico della società scissa, finalizzata a separare l’attività industriale da quella immobiliare. Il caso di specie riguardava una società, avente ad oggetto l’attività di importazione e distribuzione di ricambi per veicoli, la cui compagine sociale era costituita da unico socio – società controllante – svolgente attività di elaborazione dati e locazione di immobili propri. Oggetto dell’interpello è quindi l’operazione di scissione parziale del ramo immobiliare a favore della controllante con lo scopo di separare l’attività immobiliare da quella industriale. L’Agenzia delle Entrate ritiene che la detta operazione non sia abusiva non comportando il conseguimento di alcun indebito vantaggio fiscale, ponendosi invero su un piano di pari dignità con l’alternativa costituita dall’assegnazione degli immobili al socio unico.